Wednesday 10 January 2007

Day 5

Sveglia traumatica con tempo pessimo. Nuvole, freddino e vento ZERO. Come se non bastassero i postumi della 'serata brasiliana' al Pirata. Qualche maledizione a windguru e poi briefing col Turco e Libero. Si decide di aspettare, vado quindi a Santa Maria a comprare qualche feticcio nel negozio di Josh Angulo. Non c'e' verso di postare le foto, per i 2 internet point del paese attaccare il lettore usb appare un'operazione troppo complicata. Verso le 11.30 il tempo migliora e si sente un po' d'aria, optiamo quindi per un sopralluogo a Sharks bay. Solo che Libero con il suo carrarmato e' irrintracciabile, finiamo quindi nelle grinfie di un improbabile tassinaro che ci convince a salire sulla sua berlina con le nostre ingombranti attrezzature. In un modo o nell'altro (a 120 km/h in pieno deserto) arriviamo a destinazione e le condizioni sono davvero ottime. Un paio d'ore da sogno con la 13 bella piena e tavola wave, unico nota negativa un botto esagerato sugli scogli affioranti in cui per fortuna distruggo solo una pinna senza intaccare la tavola. Ne e' comunque valsa la pena!

Day 4

Giornata fiacca. Vento al limite 12-13 nodi. La mattina optiamo per sharks bay, noi tre il Turco e Libero. Le condizioni sono davvero al limite e il 13 vola malissimo. Dopo un consulto con Claudio riusciamo finalmente a trimmarlo e il Kondor spiega le ali. Una mezzoretta da favola con un paio di surfate da ricordare. Nel pomeriggio il vento cala, svacco totale in piscina fino alle 16. Come al solito sveglia al ritmo di Raffella Carra' con mandato di comparizione per il torneo di bocce. Decodiamo allora di andare in pelleginaggio a Punta Preta a fare qualche foto di questo spot leggendario. Oggi non ci sono le condizioni ma si vede chiaramente da come rompe l'onda quello che ci si puo' aspettare in un giorno buono. La prossima mareggiata e' per venerdi, giorno della partenza. La sera l'adrenalina cresce, per domani e dopodomani windguru da ventone, cerchiamo quindi di riposarci.